E’ stata scoperta una nuova specie di batterio (Paraburkholderia Madseniana) particolarmente abile nello scomporre la materia organica; si tratta di un batterio degradante acido fenolico, isolato dal suolo forestale acido e, a scoprirlo, sono stati i ricercatori della Lycoming College.
Tale batterio e’ noto per la sua capacita’ di degradare i composti aromatici e, in alcune specie, quella di formare noduli di radice che fissano l’azoto atmosferico.
La ricerca iniziale si e’ concentrata sulla biodegradazione, cioe’ il ruolo dei microbi nella demolizione degli inquinanti nei suoli contaminati, ponendo particolare attenzione agli inquinanti organici, chiamati idrocarburi policiclici aromatici (IPA).
Il lavoro risulta essere rivoluzionario nel fornire strumenti naturali per affrontare i rifiuti pericolosi in aree in cui i terreni contaminati non possono essere facilmente bonificati.
Comprendere come i batteri abbattono il carbonio nel suolo, infatti, potrebbe essere la chiave per la sostenibilita’ del suolo e la capacita’ di prevedere il futuro del clima globale.