Nutrire la terra con un prodotto organico e sperimentare il suo utilizzo con una valutazione qualitativa e quantitativa delle colture coinvolte. E’ questo l’accordo quinquennale siglato tra Herambiente e Coprob, produttore italiano di zucchero. Herambiente, infatti, fornira’ alla Cooperativa compost di qualita’ che sarà utilizzato nei piani di fertilizzazione delle aziende agricole associate, per ripristinare nel suolo quella dotazione organica indispensabile alla fertilita’ integrale dei terreni coltivati a barbabietola.
La parola chiave di questo progetto e’ “recupero”, vista la sua piena collocazione all’interno del circuito dell’economia circolare: il compost, infatti, sara’ quello prodotto nei 6 impianti di Herambiente in Emilia-Romagna, partendo dai rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata urbana.
Dalle 370.000 tonnellate di rifiuti trattati ogni anno si ricavano 50.000 ton di compost, attraverso un processo naturale di decomposizione e il recupero della sostanza organica negli impianti della societa’ permette di ricavare anche biogas o biometano.
Nell’impianto di Sant’Agata Bolognese, per esempio, si producono 24.000 ton/anno di compost di qualita’ da destinarsi principalmente all’agricoltura e 7,5 milioni di mc di biometano, il quale viene utilizzato per alimentare mezzi pubblici e privati delle province di Bologna e Modena, per un risparmio equivalente a 6.000 tep.
La collaborazione con Coprob rafforza ulteriormente questo processo circolare: le 5.000 aziende socie, infatti, sono distribuite tra Emilia-Romagna e Veneto ed estendono le loro coltivazioni di barbabietole su 33.000 ettari di terreno, per una produzione di 250.000 ton/anno di zucchero.
Un gruppo di lavoro congiunto delle due aziende si occupera’ di supervisionare l’andamento delle attivita’ con incontri periodici, volti a migliorare la qualita’ del progetto in atto.