I Trash Pirates (“Pirati della spazzatura”) sono un gruppo americano attivo nello smistamento dei rifiuti sui luoghi di eventi e festival. La loro missione e’ quella di assicurarsi che le manifestazioni siano svolte in un’ottica sostenibile, attraverso le corrette pratiche di riciclaggio e compostaggio.
Sei anni fa i fondatori, Caleb Robertson e Kirk Kunihiro, si sono inventati un vero e proprio business ma soprattutto uno stile di vita: cercando modi alternativi per entrare ai concerti senza pagare, hanno iniziato a offrirsi per aiutare a ripulire le montagne di rifiuti prodotte dopo grandi eventi.
Il problema dello smaltimento dei rifiuti all’interno dei festival e’ un fatto che necessita di essere seriamente preso in considerazione; basti pensare che il solo Coachella 2017 ha generato 100 tonnellate di rifiuti, di cui solo il 20 percento correttamente differenziati negli appositi contenitori.
Negli USA, l’azione dei Trash Pirates sta dando i suoi frutti: per l’ultima edizione del Joshua Tree Music Festival, il gruppo e’ riuscito a smistare e riciclare il 77 percento dei rifiuti prodotti.
Nel 2020, il gruppo arrivera’ a coprire ben 30 eventi.