Secondo un sondaggio realizzato da un eCommerce europeo su un campione di oltre 1200 individui, quando gli italiani pensano alla loro casa nel futuro danno molta importanza alla riduzione dell’impatto ambientale, a soluzioni innovative per lo sviluppo dell’autosufficienza energetica, all’incremento di materiali da costruzione ecologici e all’aumento di spazi verdi.
Interpellati sulla casa del futuro, infatti, gli italiani hanno le idee chiare: il 75 percento ritiene fondamentale che questa sia completamente autosufficiente dal punto di vista energetico.
Pannelli solari, energie rinnovabili (indicati dall’85 percento del campione) e materiali edili sostenibili (48 percento) sono in cima alle priorita’, immaginando una casa del futuro con il minor impatto ambientale possibile.
Sebbene siano evidenti, per molti, i timori di un mondo sempre piu’ connesso (62 percento del campione), agli italiani l’idea di una casa intelligente piace, tanto che il 69 percento degli intervistati pensa che la smart home possa garantire uno stile di vita piu’ confortevole, grazie alle soluzioni di AI e ai prodotti connessi.
Parallelamente, pero’, e’ necessario sviluppare soluzioni innovative anche nell’ambito della sicurezza: nuovi sistemi di allarme antintrusione e telecamere all’avanguardia sono importanti per il 62 percento degli italiani.
Il 95 percento degli italiani pensa sia fondamentale che gli investimenti personali debbano essere riversati sulla costruzione di una casa sostenibile ed ecologica, attenta all’ambiente, con spazi verdi per coltivare autonomamente frutta e verdura (il 47 percento li ritiene uno degli elementi fondamentali per la casa del futuro).
Spendere soldi in mobili e arredamento di design non sembra essere in cima alle priorita’ degli italiani: piu’ della meta’ degli intervistati non lo ritengono un fattore importante. Al contrario, sembrano tutti concordi nel voler vivere in una casa con sistemi di sicurezza tecnologicamente avanzati, in cui gran parte del budget familiare possa essere investito in una casa sicura e protetta (93 percento).
Il 76 percento di loro crede che la casa di domani aiutera’ a ridurre concretamente l’impatto ambientale e il 67 percento a risparmiare sui consumi; il 52 percento sostiene che non potrebbe fare a meno di un sistema che consenta di gestire e tenere automaticamente sotto controllo i consumi per risparmiare energia.
Gli under 25 sono piu’ interessati a soluzioni innovative in ottica smart home: dispositivi intelligenti in grado di comunicare quando e’ il momento di gettare i rifiuti, o in generale soluzioni innovative che li aiutino a essere meglio organizzati nelle faccende domestiche, dalla pianificazione della spesa alla preparazione del bucato.
Inoltre, ai piu’ giovani interessa molto l’aspetto decorativo, per cui la casa del futuro dovra’ essere sempre al passo coi tempi in termini di design, tanto che piu’ della meta’ di loro dichiara di voler investire in mobili eleganti e raffinati.