Edison e Politecnico di Milano hanno deciso di creare progetti e soluzioni all’avanguardia in campo energetico: dalle batterie che consentono di accumulare energia prodotta da impianti fotovoltaici alla sperimentazione di prototipi di monopattini elettrici.
Tra i progetti a cui lavorano ci sono le applicazioni dell’intelligenza artificiale (IA) alle rinnovabili, al gas e l’ottimizzazione delle risorse per la produzione industriale.
I progetti prevedono l’elaborazione di algoritmi sofisticati in grado di prevedere la produzione delle energie pulite, indispensabile per bilanciare la rete elettrica nazionale compensando l’intermittenza di queste fonti.
La prima ‘superbatteria’ collegata a impianti fotovoltaici e’ stata installata in Calabria e accumula l’energia prodotta tramite la luce solare, rilasciandola di notte o in caso di maltempo.
Edison ha inoltre sviluppato per la Fiat alcuni algoritmi in grado di indicare il miglior assetto della sala compressori ,indicando quali macchine attivare e per quanto tempo in base alle prestazioni di ciascuna, alla produzione attesa e alle condizioni meteo della giornata.
In sostanza, si stanno diffondendo sistemi integrati in grado di raccogliere dati in tempo reale da una rete di sensori remoti disposti a monte e a valle della filiera produttiva: nel caso delle fonti rinnovabili, dall’impianto fotovoltaico o eolico alla rete di distribuzione. Questi dati sono trasmessi tramite connessioni wifi verso strutture di controllo, dove vengono elaborati attraverso sofisticati software di analisi e algoritmi di apprendimento automatico (machine learning).
L’Agenzia Internazionale per l’Energia prevede che nei prossimi anni in campo energetico l’IA sara’ determinante e trasformera’ i sistemi energetici globali in maniera fondamentale rendendoli maggiormente interconnessi, affidabili e sostenibili.
Spinta dall’attuale transizione energetica verso le energie pulite, anche la domanda di batterie subira’ un aumento nei prossimi anni: prendendo in considerazione l’Europa, secondo l’UE il potenziale del mercato comunitario potrebbe raggiungere un valore di 250 miliardi di euro l’anno a partire dal 2025.
Si tratta di batterie impiegate in diverse applicazioni nel campo dell’energia, dalla ricarica dei veicoli elettrici alle grandi installazioni di rete che servono a immagazzinare l’elettricita’ prodotta in eccesso dai parchi eolici e solari, passando per l’accumulo domestico e le tecnologie off-grid nelle aree piu’ remote, scollegate dalle principali linee di distribuzione.
Per quanto riguarda l’efficienza energetica, invece, una delle applicazioni piu’ interessanti risulta l’IoT: si tratta di sistemi basati su una rete di sensori che misurano e comunicano tra di loro via internet, fornendo una quantita’ molto elevata di dati che poi vengono elaborati e tradotti in soluzioni efficienti.