I fumi caldi che investono gli scambiatori di calore trascinano con sé ceneri, polveri, ed altri particolati che tendono a depositarsi sui fasci tubieri. Queste incrostazioni impediscono lo scambio termico tra fumi caldi e liquido refrigerante abbattendo il rendimento dello scambiatore.
La soluzione proposta da Barra Project International per mantenere efficienti gli scambiatori di calore è l’installazione di impianti cannoni ad aria compressa. I cannoni variante HT, da decenni applicati con successo per la rimozione di incrostazioni su torri di preriscaldo e forni cemento, sono progettati per esercizi gravosi sia in zone soggette ad irraggiamento termico sia in aree caratterizzate da una forte presenza di polveri incandescenti. Mediante il corretto posizionamento dei cannoni variante HT di Barra Project e grazie alla programmazione ciclica di iniezioni di aria in pressione ad alta velocità, è possibile impedire il deposito di queste polveri prevenendo così la formazione di incrostazioni.
Per la specifica applicazione sugli scambiatori di calore, oltre ai classici impianti cannoni è possibile utilizzare il sistema PPI Pick-Power-Impulser che, grazie all’ottimizzazione degli ingombri, consente di realizzare impianti più snelli e lineari.
Dizionario utile
Cannone ad aria compressa
Un cannone è un accumulatore di energia composto da due componenti: un serbatoio di stoccaggio per l’aria compressa (volumi variabili da 0,5–150 litri) e una valvola di sparo a scarico istantaneo (bocche di sparo DN 20-150). Un cannone è tanto più efficace quanto più rapida è l’erogazione dell’energia stoccata all’interno del suo serbatoio di accumulo.
Impianto PPI Pick-Power-Impulser
PPI nasce dall’evoluzione dei tradizionali impianti cannoni, dai quali si differenzia per l’eliminazione dei serbatoi dei cannoni a favore della creazione di un’unica tubazione di accumulo comune a più valvole di sparo. I vantaggi di questa strutturazione di impianto sono:
– stoccare all’interno della tubazione di accumulo un elevato quantitativo di energia (aria compressa)
– rendere disponibile in ogni singolo punto di sparo tutta o parte dell’energia stoccata nell’intera tubazione di accumulo (nota: negli impianti cannoni tradizionali è invece vincolante il volume del serbatoio installato)
– dosare l’energia erogata in ogni singolo punto di sparo in funzione della specifica esigenza di zona
– ridurre gli ingombri di installazione
– adattare l’installazione alle strutture esistenti
Didascalie
Foto alta sx: Impianto PPI su scambiatore di calore
Foto alta dx: Impianto cannoni AirFlash
Foto bassa: Impianto PPI (tubazione blu) con installazione in spazi ristretti