I palloncini, spesso presenti in occasione di celebrazioni, sono tanto belli quanto inquinanti e contribuiscono in modo notevole all’inquinamento dei mari.
Proprio per questo motivo, diverse citta’ nel mondo stanno iniziando a vietarli in modo da ridurne l’impatto ambientale: ai cittadini si chiede di rinunciare ai palloncini o di utilizzare le alternative sostenibili esistenti in modo da non continuare a propagare i danni di cui sono portatori.
I palloncini infatti, una volta lasciati andare in volo, seguono un lungo percorso la cui destinazione finale sara’ il mare. In ragione di cio’, sono stati gia’ vietati in diverse parti del mondo; gli stati americani di California, Connecticut, Florida, Tennessee e Virginia hanno bandito il rilascio di un gran numero di palloncini e altri Stati stanno pensando a soluzioni simili.
L’Oceania, in particolare, e’ un continente particolarmente interessato al problema a causa della grande biodiversita’ presente sul territorio e per questo sono state introdotte norme anti-palloncino.
Anche in Italia si sono svolte iniziative per cercare di combattere il consumo della plastica: negli scorsi mesi, per esempio, i comuni di Maruggio, Bitonto e Giovinazzo, in provincia di Bari, ne hanno vietato il lancio.