A Sirmione, in Lombardia, nasce un progetto innovativo di teleriscaldamento a freddo. Questa nuova tecnologia sara’ applicata agli edifici pubblici della citta’, cosi’ da riqualificare energicamente gli impianti di produzione calore usando fonti rinnovabili.
Si tratta di diverse tecnologie che consentono il trasferimento della risorsa geotermica o idrotermica dalla zona di emungimento, stoccaggio e pompaggio, alle centrali termiche da riqualificare poste al servizio di stabili esistenti.
Il progetto risulta essere una valida risposta per i centri urbani medio-piccoli interessati all’efficientamento energetico del territorio, il cui conseguimento, per le limitate dimensioni del bacino d’utenza, non puo’ trovare una favorevole risposta nel teleriscaldamento tradizionale, sia esso cogenerativo che alimentato da fonti rinnovabili.
Inoltre, e’ una valida risposta per alcune aziende che, senza dover impattare sul proprio ciclo produttivo, hanno la possibilita’ di ridurre i consumi energetici contribuendo alla valorizzazione di reflui a bassa e bassissima temperatura.
Attualmente, il principale obiettivo e’ servire un primo distretto energetico costituito dagli edifici pubblici esistenti posti al servizio di municipio, biblioteca, palestra, scuola elementare e scuola media.