La raccolta differenziata dell’alluminio, in Italia, e’ in costante crescita: attualmente piu’ di 6.700 Comuni hanno un servizio di raccolta (83 percento del totale) che coinvolge circa 54 milioni di cittadini.
CiAl, il Consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi in alluminio, analizzando i dati relativi al 2018 circa la raccolta differenziata di tali imballaggi (lattine per bevande, vaschette e scatolette di cibo, tubetti, bombolette spray, tappi), ha stilato una classifica che individua i Comuni e i gestori urbani con le migliori performance quantitative e qualitative.
Sulla base di questa classifica, ha poi assegnato il ‘Premio Resa’, un incentivo economico per incoraggiare, su tutto il territorio nazionale, modelli di raccolta differenziata intensivi, in grado di valorizzare le piene potenzialita’ dei singoli ambiti territoriali.
Ad aggiudicarsi questo premio sono stati 56 soggetti, per un totale di 2.551 Comuni e il coinvolgimento di 17 milioni di abitanti.
La regione Lombardia e’ la prima per risultati e performance, seguita da Veneto, Friuli, Piemonte e Liguria.
Nel centro Italia, buoni risultati in Toscana e nel Lazio.
Per quanto riguarda il Sud, invece, sono molte le realta’ che hanno ottenuto ottimi risultati: Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Il suddetto premio, rappresenta un indicatore importante che dimostra la validita’ del sistema di gestione alla base dell’Accordo Quadro Anci-Conai, per garantire una crescita e un consolidamento dei servizi di raccolta e di trattamento dei rifiuti, con risultati e performance crescenti, in linea con gli standard europei.