Granarolo da marzo ha lanciato sul mercato la prima bottiglia di latte contenente il 20 percento di plastica riciclata, frutto di un grande impegno in termini ambientali.
L’azienda, infatti, ha rifocalizzato la propria strategia di sostenibilita’ ambientale del packaging orientandola in termini di economia circolare.
Il processo prevede il riutilizzo delle bottiglie di latte in PET recuperate dalla raccolta differenziata che vengono trasformate in nuove bottiglie.
La bottiglia R-PET ottenuta riduce la produzione e l’utilizzo di nuova plastica da fonti non rinnovabili perche’ e’ in parte costituita da plastica riciclata.
Dal secondo semestre del 2019, le bottiglie passeranno a un 25 percento di plastica riciclata, cosi’ che l’azienda possa agire nel rispetto delle direttive UE addirittura con 5 anni di anticipo.
Le etichette sulle nuove bottiglie contengono messaggi informativi relativi alla raccolta differenziata e al riciclo dei contenitori a fine vita.
Il piano aziendale prevede nel prossimo futuro anche altre importanti azioni in merito alla riduzione della materia plastica delle bottiglie, delle vaschette e dei film flessibili, e il passaggio a materiali riciclabili sulle referenze che oggi utilizzano multimateriali.
Le novita’ 2019 permetteranno di ridurre il consumo di risorse non rinnovabili per un totale di 664 tonnellate di plastica all’anno.