All’interno dell’operazione “Terra dei Fuochi”, inserita nel dispositivo “Strade Sicure”, il Ministro della Difesa ha messo a disposizione diversi mezzi, tra cui droni e satelliti, per il monitoraggio di importanti aree metropolitane.
L’Esercito, infatti, sta mettendo a punto dei droni, con un raggio d’azione di 10 km, che permetteranno la trasmissione di immagini e video a una stazione di terra, a un laptop e a un terminale video remoto, sia in ambiente diurno che notturno.
L’utilizzo di questi sistemi consentira’ di migliorare il controllo sul territorio, famoso per la piaga dei roghi di rifiuti.